Modifica amplificatore AM-5040, installazione connettori RCA per utilizzo su dispositivi più recenti

Bentornati nel laboratorio di Klinkon Electronics. Quest’oggi vedremo come modificare un amplificatore AM-5040 della RCF per poterlo utilizzare tramite due connettori RCA, superando le problematiche di compatibilità del connettore DIN.

L’AM-5040 è un amplificatore a 3 ingressi (2 microfoni e 1 linea aux su connettore DIN), con controllo di toni alti e bassi in uscita e che vanta una potenza di uscita di 40 watt RMS, sul retro troviamo uscite per casse da 4, 8, e 16 ohm e 62ohm@50V e 250ohm@100V, l’alimentazione inoltre accetta 230V AC e 12V DC. È presente anche un fusibile di protezione e un connettore DIN Tape In/Out.

L’obiettivo di oggi è rendere questo amplificatore anni 70 compatibile con le tecnologie più recenti, dotandolo di un circuitino capace di prendere l’ingresso AUX e convertendolo in segnale Mono per utilizzarlo tramite connettore RCA con dispositivi moderni quali smartphone, portatili, o apparecchiature audio come lettori CD o stereo.

Partiamo con l’analizzare il connettore AUX, attualmente il nostro obiettivo è adattare il segnale stereo che esce dai classici jack da 3,5mm (circa 1Vpp a 1kHz di frequenza) alla tensione di lavoro dell’amplificatore, che come vediamo evidenziato dallo schema (dettaglio nell’immagine successiva) è di circa 160mV, andando a isolare il GND e la linea del segnale

Grazie ai suggerimenti di Fabio Bosco, membro attivo del gruppo telegram del nostro laboratorio, in questa linea di segnale possiamo introdurre un segnale stereo convertendolo in Mono e poi adattandolo al livello logico del circuito dell’amplificatore, sfruttando pochi semplici componenti quali due resistenze da 3,24k, un potenziometro da 10k, un condensatore ceramico da 0.22uF e una piccola millefori nel quale saldare i componenti

Come possiamo notare il circuito è molto semplice, R1 e R2 combinano il segnale stereo proveniente dal dispositivo, e lo adattano in termini di segnale alla tensione accettata dal nostro amplificatore. Il potenziometro consente la regolazione di fino del dispositivo sfruttando l’oscilloscopio per ottenere l’attenuazione desiderata per il dispositivo in utilizzo, mentre il condensatore consente di filtrare disturbi mantenendo la qualità audio il più pulita possibile, per poi inviare il segnale all’amplificatore tramite il filo “viola” originario dal canale AUX prima citato.

Inserendo nel nostro circuitino un segnale a 1kHz è possibile tramite un oscilloscopio a 2 canali verificare il comportamento del circuito, misurando l’attenuazione rispetto l’ingresso e regolare di fino il sistema sulla base del tipo di dispositivo collegato, nel nostro caso abbiamo utilizzato un cellulare il cui valore di tensione in uscita dal jack 3,5mm era di 0,8V, cercando di ottenere una attenuazione a massimo volume di 5 volte.

Collegando ai capi del circuito i connettori RCA e fissandoli al frontalino dopo aver forato la placca metallica abbiamo terminato la nostra modifica dando nuova vita così al nostro amplificatore.